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. . . Diciamo subito che Matilde di Canossa non c'entra niente. La Torre fu voluta e edificata dal Governo di Lucca come baluardo difensivo a protezione delle costruzioni dove venivano immagazzinate le merci che transitavano nel piccolo porto di Viareggio. Con il passare degli anni ha avuto utilizzi diversi...

. . “Guardamiii             🎼🎼🎼 E pensa a teeee!!!”   🎼🎼🎼 - - “Guardami e pensa a te!” - Canticchiava Enrichino Maccioni, inviando baci e strizzando l’occhio alle donne, un personaggio della vecchia Viareggio molto conosciuto e amato. - Lo trovavi qua e là nei locali diurni, dal quartiere Marco...

- Lo Skofich è stato un personaggio molto conosciuto della città di Viareggio. - Di origini, sembra, Pistoiesi, si muoveva per le vie del Centro solitamente a piedi o in bicicletta. - Militante dell’estrema sinistra con Lotta Continua, che aveva sede vicino alla stazione vecchia, pur in conflitto perenne con...

- “Somiglia’ alla Robertona” a Viareggio significa essere una donna alta e corpulenta dal fisico e le caratteristiche somatiche mascoline. Perché la Robertona era un donnone molto in carne che “sfrecciava” per Viareggio, base località a Bicchio, su una bicicletta evidentemente piccola piccola se paragonata alla sua...

Noi vogliamo la Zoria Sindaco! Noi vogliamo la Zoria Vescovo! Comandante della Capitaneria! Presidente della Repubblica!!! (Testo di una canzone del Carnevale di Viareggio) - - La Renata Zorria o Zoria di Viareggio, personaggio molto conosciuto vissuto in Viareggio fino a pochi anni dopo il duemila era un’artista eclettica e stravagante...

  [caption id="attachment_941" align="alignnone" width="300"] La Zoria, poetessa e artista, sullo sfondo la Torre Matilde[/caption] - - Marina sei di Lucca Per teatro nemica Delli Ortacci fosti vica Istrada regis e bucca - Di Massa a fosse di papiri torre di sol Matilde nome Sciagura ditta di decamerone Ispiaggia di straccali e vivi. - E vivi ancho profondo: Sei carro...

Quanta poesia s’un muro: Fieresza, cor’ e ddesia! “È Sarmastra l’ironia Di pigliassi per el culo!” - L’imparassin le mi genti Vesto mare e carnovale E come costruì una nave Mi’a co’ sordi e co’ lamenti! - Che po’ ci si vol bene Siamo bisc ‘e bodde d’omo; chie laguna chie palude - Ancho vando ci s’esclude: Ché ner sugo...