Il “Gobbo” lucchese

Il “Gobbo” lucchese

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Il Cardon di Nossan/Nozzano
Noi lo chiamiamo Cardóne. Niente di particolare, la definizione è Italiana.
Cardone è sinonimo del Cardo commestibile.
Se volete sapere come si parla a Nossan, quando siete a Lucca, chiedetelo a Mario Son Sodo da Nozzano.

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Il popolare Mario Son Sodo

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Uno delle sue uscite è proprio: O biondona, piglia un po’ di sole che sei bianca come un cardone.. O giù di lì.
Esser bianco come un cardone, è una espressione tipica lucchese. Sì, però il cardone imbianca quando si trova al buio, perdendo la clorofilla.
lo sotterri o lo avvolgi con paglia, carta ecc in modo da formare un buio artificiale.
E allora le costole carnose bianche diventano una delizia in cucina, avendo perso l’amaro di origine e acquistato anche tenerezza.
Ora, il cardone è pure chiamato gobbo. Fuori provincia sicuramente. Se sentono “cardone” già sanno da dove vieni. Però anche in zone della Lucchesia è usato. Specialmente quando il cardone è sotterrato ed allora, subendo una piegatura, assume una forma gobbosa.
Ma il mariosonsodiano “bianca come un cardone” non potrebbe trasformarsi in “bianca come un gobbo”!
Secondo me perderebbe qualcosa…..
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di Giuseppe Pardi

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“Vasca estiva del Fillungo” dipinto de Il Lustro . Sul primo piano il popolarissimo Mario Son Sodo

il Lustro
dario.barsotti@hotmail.it
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