Prodotti tipici lucchesi Tag

. . Un presepin tutto di case Fatt’a pietra, Lì ‘nchiodate  -in sulla pietra ‘n cim’ a ‘n monte- in meśzo a monti: bell’e vista Gombitelli. . Più ‘nsù di tutti  istà la chiesa po’, dar viottolin di canto ‘r poggio, iscendi; anco le vie han tutte nòmi semprici a mentovà ‘mestieri insennò i pposti. . Poghe la bitaśzioni le poghe gente s’enno via via disperśe con la...

. . Il bottegaio Guidotti non avrebbe mai immaginato che la sua Drogheria di via Elisa , fondata sul finire del 1800 nei locali di fronte all’attuale e comunque storica sede, sarebbe poi divenuta una specie di caffè per artisti e personaggi importanti della città. Personalità celebri...

. Sì-sì, si: becchi lucchesi ( ma bischeri pisani ) . Anderà bèn esse’ “Becchi” ma “Bischeri” saranno lòro! ver popolo ch’un dio dilà dar fóro un po’ ghiòvi, tòrti e maladetti. . Sì-sì, si mangia d’erba, d’amaretti , semolin a sfare -co’pinoli, l’uva e anco di sale- ma ‘n sia mai fanne di merda! . La ‘mpasti ammodo...

Una delle più interessanti e remunerative attività che facevano conoscere ed apprezzare Lucca nel mondo, era la produzione, raffinazione ed il commercio dell’Olio di oliva. A parte le quantità di merce venduta sul mercato interno, l’esportazione verso gli Stati Uniti e verso molte altre nazioni dell’ambito...

- [caption id="attachment_1772" align="alignnone" width="282"] L’antica bottega di Prospero[/caption] - - Ancho il malato fagiolino Da Ginese, ha un Cómpito: Torna’ Prospero e servito  In bottega drento a ‘n tino. - Sarà l’aria e l’ammosfera Il caldo de’ ballini o ‘l vino, Il medioevo d’òra e lo zolfino O forse i muri e la stadera...

- Ner ‘74/‘75 la Lucchese di Ezio Volpi faceva un po’ su e giù come i nostri vecchi che un giorno stanno un popoino méglio e quello dopo stanno péggio.  - Alla fine arrivò settima e il campionato di serie C lo vinse il Modena; ci superò anche...

- “Chi vien a Lucca e ‘un mangia il buccellato è come s ‘un ci fosse mai stato - Adagio Lucchese ( io lai!) - - “Prima si guarda e po’ va ascortato ‘Un occore che vadi annusato Se l’attasti ci resti appicciato Ner vin di Tore vol’esse’ ansuppato Al braccio luciense vien indossato Méglio se vien...