Toponimi

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TOPONIMI

Nelle nostre terre i nomi delle località hanno origini antiche e diverse, spesso difficili da interpretare. Possono discendere da particolarità del terreno, come un grande campo, in latino “campus maior” (Camaiore) o dalla presenza di grandi manufatti come alcuni castelli, “Castrum Novum” (Castelnuovo), e “Castrum Leonis” (Castiglione). Quando i Romani, risalendo il corso del fiume Auser, decisero di addentrarsi in quella zona che chiamarono la Grande Selva (Garfagnana) oltre a dare i nomi alle località in funzione della distanza in miglia da Lucca (Sesto, Valdottavo e Decimo), generalmente attribuivano al nuovo villaggio il nome del condottiero che per primo aveva “urbanizzato” il luogo. Tra gli altri vengono ricordati i consoli Quinto Minucius (Minucciano), Lucio Silla (Sillano), Publius Fuscianus (Fosciandora), Cornelius Gallicanus (Gallicano). Allo stesso modo i condottieri Longobardi hanno tramandato i loro nomi in luoghi ben conosciuti come Cunimondi (Villa Collemandina) e Sicheradi (Monsacrati). Questo popolo, di origini germaniche, dette i propri nomi anche a grandi fattorie come quella di Massa di Cuccoli (Massaciuccoli) o l’altra chiamata Massa di Grausi (Massarosa). Sembra inoltre che siano stati proprio i Longobardi, nella piana di Lucca, a dare il nome ad un minuscolo fiume, Teupascio, sul quale nacque un piccolo villaggio (Altopascio).

di Enzo Puccinelli

il Lustro
dario.barsotti@hotmail.it
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