Author: il Lustro

Palazzo Pfanner Un autentico scrigno di pregiati arredi e oggetti sacri all'interno del palazzo in cui soggiornò Federico IV di Danimarca, con vista su uno splendido giardino barocco in parte visibile dalle mura urbane. Costruito da una famiglia patrizia mercantile  passò alla famiglia Pfanner che nel 1846 vi...

  Riposa ne’ marmi l’animo antico istesso delle cime  sfiorate dall’occhi, solo, distante e percettibile come la memoria del logo di ch’intimo lungi mira, nel silenzio più pagano o ‘l chiacchierato delle piazze, e iscopre il tondo del viso nominato poi “Volto” -negl’elementi sui- proprio e d’altri. - “Il Volto dei marmi” de Il Lustro  - [caption id="attachment_2514" align="alignnone" width="200"] I graffi...

  Mai più guèra Fu nobil e arte In vece d’alcun parte E sanguinosa tèra  - O fanti che la pace Di patri e matr’in pianto Levati nell’albor canto Nell’ ora che ‘l dì tace. - Piccino restò ‘l fiume, Che l’ala senza piume, E più forte ‘l braccio; - Cessaron que’ progetti, -Lustr’i muri e piani netti- Giacché ‘l giglio fu...

. . I “Comics & Games” medievali non usavano i video ma la pietra! . Ci sono tracce di “Alquerque” a Lucca. . Sapete cos'è? Un gioco da tavolo antichissimo, antenato della dama e di origini probabilmente medio-orientali anche se uno schema di questo passatempo è inciso sulla copertura di un tempio...

- Parlare con Enzo Bachi è un gran piacere e un vero onore perché lui, 94 anni portati stupendamente, loquace e pieno di interessi per l’arte e la sua Lucca, rappresenta la memoria di un secolo della nostra città. Quando ti racconta delle persone e delle...

Nella serie dei sonetti alla méglio ( ovvero come meglio viene ) “fatti con l’uccello” ( per protagonista ) , non poteva certo mancare questo dedicato alla “prunella modularis” che, si noti bene, non è il passero domestico, ossia quello più comune che abbonda nelle...

  Parla’ di costumi a Lucca mi fa’ già ride’, che a Marina ci piglino sempre pererculo perché ‘un ci s’ha ir mare e dicano si va a fa’ ‘r bagno ner Serchio. Po’ ci chiamin “tirchi” perché rispett’a lòro, ch’enno scialacquoni, noiartri a quatrini ci si...

Descrivere Paola Marchi in poche righe è un’impresa impossibile. Conoscendola, io ne ho avuto il piacere, si percepisce la complessità della sua persona e come viva profondamente la sua arte e l’urgenza di comunicare attraverso la pratica pittorica, ma anche lo scritto, il suo messaggio e...

Una sensibilità unica e “gentile” quella di Jacopo, pittore amatoriale lucchese, che ha saputo rielaborare l’apprendimento e la tecnica di grandi maestri facendola propria e aggiungendo un po’ della sua cultura, delle sue passioni, della sua vita. - Non è questa la missione dei grandi artisti?!? - Osservare l’ambiente,...